Un programma scritto dalle varie Associazioni animaliste della città di Genova ed ora ripresentato per le prossime elezioni amministrative. Il nostro volantino alla voce animali dice: ‘Un Comune amico degli animali: creare spazi verdi adeguati ed attrezzati dove poter lasciare correre liberamente i nostri amici a quattro zampe, sostenere concretamente tutte le Associazioni e privati cittadini che si prendono cura degli animali, domestici e non domestici (sostegno alle colonie e oasi feline). Promuovere incontri nelle scuole con rappresentanti delle Associazioni affinché agli alunni venga illustrato come rapportarsi con gli animali e rispettare tutti gli esseri viventi. Prevedere l’abolizione di tutti gli allevamenti intensivi e campagna per la drastica riduzione della carne nella dieta dei genovesi’.
Così l’articolo di Angelo Spanò prosegue con le proposte:
Ricostituzione dell’Ufficio Diritti Animali, il quale dovrà garantire l’applicazione del Regolamento vigente e favorisca un dialogo costruttivo tra associazioni animaliste e Comune.
Regolamento Comunale per la Tutela e il Benessere degli Animali.
Confronto con le associazioni animaliste per il miglioramento degli interventi stessi.(costituzione commissione animali con rappresentanze associazioni animaliste)
Tutela degli animali con accorgimenti tesi al contrasto della riproduzione e la vendita di animali fra privati non autorizzati, delle fiere di animali, della vendita ambulante di animali, dell’attendamento dei circhi con animali in città.
Rilancio dell’attività di prevenzione del randagismo del Canile Comunale al fine di promuovere le adozioni; intensificazione della promozione delle adozioni in canile.
Applicazione delle norme per la prevenzione del randagismo (in base alla normativa nazionale e regionale, nonché al Regolamento comunale), supportata ed integrata da ripetute campagne informative ed educative per una consapevole gestione degli animali d’affezione e per incentivare la sterilizzazione degli animali domestici di proprietà – quale unico strumento per contrastare il randagismo e il sovraffollamento nei canili – e l’adozione responsabile nei canili.
Uno sportello animali presso l ‘ufficio diritti animali a sostegno del canile municipale che si attivi e risolva in tempo reale le varie problematiche che si propongono quotidianamente (dai sequestri amministrativi, ai maltrattamenti, controllo di applicazione di un protocollo di intesa dei volontari, con corsi specifici di formazione a cura della stessa amministrazione.
Promuovere azioni informative ed educative per una consapevole gestione degli animali d’affezione e per incentivare la sterilizzazione degli animali domestici di proprietà.
Costituzione di un gattile.
Sostegno alle colonie e oasi feline.
Miglioramento ed estensione del servizio di pronto soccorso degli animali con l’attivazione del numero verde per emergenze di animali randagi e feriti.
Riqualificazione ed estensione delle aree verdi per cani e socializzazione per le famiglie che vivono con i quattrozampe.
Ripristino e consolidamento dei vincoli e delle azioni amministrative tese ad impedire la restituzione degli animali maltrattati ai contravventori, con l’istituto del recupero delle spese e delle sanzioni dovute.
(Area Metropolitana) Promozione di incontri con i sindaci della provincia sulla questione animali critici, attuazione di un tavolo tecnico con associazioni e figure professionali competenti in materia, finalizzato alla valutazione e alla messa in atto di sistemi Ecologici per il contenimento.
Interventi preventivi e informativi per una migliore convivenza con i piccioni, gabbiani, cinghiali, daini, caprioli ecc.
Istituzione della Commissione consultiva Comunale per i Diritti Animali con partecipazione attiva dei portavoce delle associazioni.
Rafforzamento del Divieto di utilizzo di fuochi artificiali, petardi, botti e qualsiasi tipo di artificio pirotecnico non silenzioso, sia per uso pubblico che per uso privato (ad integrazione e definizione del relativo articolo del Regolamento di Polizia Urbana).
Inserimento nel capitolato d’appalto di mense direttamente o indirettamente gestite dal Comune delle scelte alimentari vegetariana e vegana, adeguatamente bilanciate e variate.
Promozione di incontri nelle scuole di ogni ordine e grado con rappresentanti delle associazioni animaliste riconosciute, al fine di educare bambini e adolescenti ad un corretto rapporto con gli animali e al rispetto per gli esseri viventi.
Poi Angelo Spanò prosegue con le sue osservazioni e iniziative da attuare che sono state recepite anche dal volantino dei Verdi genovesi:
Genova fu tra i primi Comuni italiani a dotarsi di un Ufficio Diritti Animali, era ben strutturato e funzionale, venne approvato dal Consiglio Comunale uno dei primi Regolamenti a tutela degli animali, ripreso da molti altri Comuni, mentre oggi abbiamo un Ufficio che andrebbe potenziato e portato ai fasti di una volta. mentre alcune forze politiche inseriscono il tema dei diritti degli animali con l’unico scopo di rastrellare voti, noi desideriamo nei fatti un Comune che possa essere amico degli animali! Questo è stato e continuerà ad essere l’impegno concreto nei confronti di tutti gli animali. A nostro parere le azioni necessarie sono numerose, occorre creare spazi verdi adeguati ed attrezzati dove poter lasciare correre liberamente i nostri amici a quattro zampe, sostenere concretamente tutte le Associazioni e privati cittadini che si prendono cura degli animali, domestici e non domestici (sostegno alle colonie e oasi feline). Promuovere incontri nelle scuole con rappresentanti delle Associazioni affinché agli alunni venga illustrato come rapportarsi con gli animali e rispettare tutti gli esseri viventi.